Nel 1971 Giampietro Baldi fonda e costituisce la ditta “OMA” acronimo di: (Officine Meccaniche Automatizzate)
Nel 1971 Giampietro Baldi fonda “OMA” (Officine Meccaniche Automatizzate) dedicandosi alla realizzazione, progettazione e costruzione di macchinari per l’imbottigliamento, confezionamento ed imballaggio di prodotti come vino, birre e distillati, con impianti specificatamente ridotti e compatti per permettere l’inserimento anche in spazi ridotti in cantine, distillerie e birrerie.
Un’azienda, la “OMA1971” che, oggi, garantisce lavoro diversi dipendenti e che consente ai figli Fulvio, Eros e Fedra di proseguire, dal 1993, nella conquista di mercati nazionali, europei e mondiali (ne fanno parte come continenti acquisiti anche l’Oceania, l’Australia, l’America) in una continuità che impreziosisce, in cinquant’anni di attività la storia di questa famiglia (di cui parte è parte integrante la moglie di Giampietro, la signora Loredana): in attesa di una terza generazione, già pronta a raccoglierne il testimone con Alex e Giada Marra. Aspettando il nuovo nucleo di altri più giovani nipoti, quali Giampietro, Daniele ed Andrea Baldi, attualmente ottimi studenti e che fa affermare alla signora Fedra Baldi: ”Nel caso della nostra azienda, davvero l’unione fa la forza! La coesione di noi tutti è servito e servirà a procedere nel tempo”.
Nello scacchiere di “OMA” si annoverano più di una ventina di Brevetti di invenzione Industriale Europei e Americani, i quali permettono di avere un prodotto di nicchia ed altamente tecnologico.
“OMA” … “vola in alto” e lo fa con la creazione di ulteriori macchinari presentati alla Fiera “Simei 2019” di Milano (premio medaglia d’oro di fidelizzazione): MOONBLOCK; LEOOS. Il primo chiamato “ Moonblock” per celebrare i 50 anni dell’allunaggio dell’Apollo 11 (idea nata degli ingegneri di “OMA”), le cui peculiarità sono rappresentate da un macchinario compatto, esteticamente accattivante ed in linea con principi di sostenibilità.
Leoos “viene alla luce” nel ricordo dei 500 anni che ci dividono dalla morte di Leonardo Da Vinci. Trattasi di un depaletizzatore multiprodotto a basso consumo energetico il quale non necessita di manutenzione, interamente strutturato in acciaio Inox. E, poi, il ricorso ad uno slogan partecipato “OMAMO”. Che sta per “Oma ama la sostenibilità ambientale”: un circuito virtuale per far capire e profondere importanti iniziative come la tutela dell’ambiente, il benessere per la comunità e l’equità di genere.
Quanto serve e, forse più, a rappresentare un’azienda con la “A” maiuscola.